Indica e sativa sono i due tipi di cannabis più conosciuti e si differenziano per origine, aspetto, profumo, modello di crescita ed effetti.
Di solito le varietà indica provocano un rilassamento profondo, mentre le sativa rendono i consumatori energici e creativi. Entrambe fanno parte della specie Cannabis sativa L. Nel corso degli anni le varietà di cannabis sono state incrociate diffusamente, tanto che alcuni botanici le considerano appartenenti alla stessa specie polimorfica.
Le origini
- La maggior parte delle varietà indica provengono dal subcontinente indiano e dall’Asia centrale, in prevalenza Afghanistan, India settentrionale, Nepal e Pakistan.
- Le varietà sativa sono invece originarie di paesi equatoriali, come la Giamaica, la Tailandia, il Messico e l’India meridionale.
Aspetto
In quanto ad aspetto, vi sono differenze significative fra le due tipologie.
- Le indica sono tozze e corte, con infiorescenze dense e pesanti (“bud”) e brevi spazi internodali (gli spazi compresi fra grappoli di infiorescenze).
- Le sativa, invece, sono normalmente di taglia più alta, con bud lunghi e stretti, avvolti a spirale su tutta la lunghezza del ramo, ma anche più leggeri e soffici rispetto a quelli delle indica (quando sono essiccati).
Aroma
- Le piante e i bud di indica tendono ad avere un odore penetrante e “skunky”.
- Le sativa producono un odore meno marcato, spesso agrumato o erbaceo.
Durata della fioritura
- Le varietà indica normalmente fioriscono prima delle sativa. La fioritura si conclude infatti a 45 - 60 giorni dalla germinazione.
- Le sativa, invece, possono impiegare fino a 90 giorni per completare la fioritura.
Modello di crescita
- Le piante indica sviluppano gran parte della loro altezza prima della fioritura, anche se raramente raggiungono una taglia alta.
- Le sativa continuano a crescere durante la fioritura, durante la quale aumentano del 200-300% rispetto alla loro altezza della fase vegetativa.
Effetti
Di solito fra i consumatori si parla di effetto rilassante“stone” per le varietà indica e di effetto euforico ‘high’ per le sativa.
- Lo stone causa nel consumatore una sensazione di profondo rilassamento. Si può restare distesi sul divano per un bel po’ di tempo e sentirsi introspettivi, come in uno stato meditativo.
- Gli effetti di una varietà a dominanza sativa sono molto diversi: l’high è stimolante e rende il consumatore energico e ispirato. Sono inoltre varietà che causano episodi di riso e, a seconda della propria predisposizione naturale, possono rendere attivi e creativi.
Livelli di CBD e THC
Per diversi anni gli scienziati hanno ritenuto che le indica fossero caratterizzate da un livello di THC più elevato e che le indica presentassero un maggior tenore di CBD; l’effetto era così definito “high” nelle sativa e “stone” nelle indica.
Tuttavia nuove ricerche hanno dimostrato che i diversi effetti dipendono, con maggiore probabilità, dai livelli e dalle combinazioni di terpeni e terpenoidi; tale fenomeno passa sotto il nome di “effetto entourage”.
Per maggiori informazioni sulle differenze tra indica e sativa, dai un’occhiata a questo post sul blog.